elaborare idee – contenuti – progetti e rappresentarli per condividere e confrontarsi
Hai necessità di creare una presentazione per lavoro o per studio? Non sai quale strumento usare? Hai bisogno di creare delle presentazioni “di accompagnamento” alle tue lezioni frontali? La soluzione al tuo problema c’è!
USA PREZI
Software che offre un modo nuovo di creare le proprie presentazioni, basato su flash, permette di inserire le proprie diapositive su una grande scrivania personalizzabile e dare sfogo alla propria fantasia, evitando così le noiose presentazioni sequenziali a cui siamo stati abituati fino ad ora.
- Il grande vantaggio di Prezi è la sua funzione di ZOOM. Questo permette di creare delle presentazioni davvero accattivanti. Basta per esempio cliccare lo schermo per ridurre la presentazione ad una visione d’insieme e zoommare la zona che più ci interessa senza necessariamente scorrere in sequenza.
- Non è lineare e permette al presentatore di scegliere il percorso che più gli piace e che più si adatta a quel momento dando l’impressione di avere una presentazione più fluida.
- È stata creata per il web, quindi si possono condividere le presentazioni online con più utenti per collaborare ( cooperative Learning) e modificare il progetto o anche solo per far visualizzare la propria presentazione ad una persona scelta da te.
- La versione online è gratuita con l’utilizzo del logo Prezi sulle proprie presentazioni.
- È possibile anche esportare un video di dimensioni accettabili.
Nel nostro Istituto lo abbiamo sperimentato
e continuiamo a farlo
Questo tool, pur non nascendo con precisi scopi didattici, nell’ education trova di certo una delle applicazioni più congeniali. (https://insegnantiduepuntozero.wordpress.com/2013/10/26/prezi-presentazioni-efficaci-anche-a-scuola/)
Condividiamo i Prezi svolti dalla Classi Terze, Secondaria di Primo Grado, a.s. 2015/2016 per raccontare le proprie argomentazioni al loro Esame di Stato.
L’attività didattica è stata svolta durante l’ultimo mese di scuola nelle ore disciplinari di Tecnologia
UDA dedicata alla 4° competenza chiave europea: la competenza Digitale.
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006
La competenza digitale è la quarta delle competenze chiave per l’apprendimento permanente; consiste […]“nel saper utilizzare, con dimestichezza e spirito critico, le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata dalle abilità di base nelle TIC (Tecnologie di Informazione e di Comunicazione): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.”.
L’obiettivo : conoscenza ed uso di software per comunicare conoscenze, idee, progetti.
Le metodologie didattiche coinvolte: Classe capovolta (flipped classroom), Apprendimento cooperativo ( Cooperative Learning), peer-to-peer.
Come è stata svolta l’attività:
- A casa : viene condiviso nella bacheca di classe in Edmodo un video tutorial sul software da utilizzare, i ragazzi sono invitati a prenderne visione in autonomia secondo modalità e tempi personali.
- In classe : brainstorming sulle difficolta incontrate, i dubbi ancora in essere, risoluzione dei problemi. ( strumenti utilizzati : LIM-rete internet-dispositivi mobili personali). Inizio uso software : iscrizione sulla piattaforma, creazione nuovo prezi, presa visione modelli, sperimentazione funzionalità.
- A casa : gli alunni vengono invitati a scegliere il tema argomentativo di proprio interesse, pensare alle interconnessioni disciplinari, preparare una mappa generale su formato cartaceo, storyboard da seguire, ricercare contenuti ed elementi multimediali da associare chiedendo anche supporto agli insegnati delle varie discipline.
- I ragazzi hanno lavorato in classe con dispositivi personali ( BYOD -Bring Your Own Device) ed a casa hanno potuto usufruire di ulteriore supporto ed aiuto da parte dell’insegnante in quanto il software permette la cooperazione/collaborazione di più utenti per lo stesso progetto. I lavori venivano man mano condivisi nella bacheca della propria classe virtuale in Edmodo o inviati direttamente all’insegnante tramite mail, pertanto l’insegnante ha potuto revisionare, correggere, dare consigli sui lavori in corso d’opera, a distanza, permettendo agli alunni di proseguire in autonomia nel proprio lavoro senza dover attendere l’incontro in presenza nella lezione successiva, velocizzando così il lavoro e facilitando il raggiungimento dei tempi e degli obiettivi prefissati.
All’interno della propria presentazione i ragazzi hanno inserito molti elementi multimediali quali immagini, file audio, video e link di riferimento ad ulteriori presentazioni da loro realizzate con ulteriori software sperimentati (tipo Padlet – Powtoon)
I lavori individuali dei ragazzi sono stati raccolti in un repository realizzato con Padlet, software on line, anch’esso di tipo gratuito.
Francesca Amurri – Doc. Tecnologia